23 gennaio 2011

Un po' di cocco(le): cowash!

Buongiorno a tutte!
Ieri ho deciso di provare la tecnica del cowash, ossia di lavare i capelli utilizzando soltanto del balsamo e qualche cucchiaino di zucchero. Posso assicurarvi che sì, funziona, ed anche bene. 
  • Per prima cosa credo sia giusto consigliare questo impacco solo a chi ha un capello secco e sfibrato, piuttosto che ad un capello grasso che risentirebbe di un impacco così "denso". Credo che il cowash sia adatto ad una capigliatura un po' danneggiata, stressata e con doppie punte. Io ho il problema dei capelli secchi e rovinati dalla mia testardaggine nel piastrarli sadicamente, dunque mi offro come candidata ideale.

  • Il secondo punto riguarda il balsamo: io ho utilizzato l'ormai celebre Splend'or al cocco (quello con il tappo giallo), che vanta un insieme di "ingredienti" naturali ed un Inci quasi del tutto verde, ma l'importante in realtà è utilizzare un balsamo che sia privo di siliconi. Il vantaggio dello Splend'or sta nel possedere questi requisiti ad un prezzo conveniente, io l'ho pagato appena 1 euro, e penso che in generale non superi questo prezzo se non di qualche centesimo.

Ma passiamo al procedimento: niente di così complicato! In un bicchierino basta mescolare il quantitativo di balsamo per la nostra lunghezza di capelli con qualche cucchiaino di zucchero. Io ho i capelli che mi arrivano alle spalle e mi è bastato poco meno di mezzo bicchiere di balsamo, con 4 cucchiaini di zucchero. Per i capelli lunghi basta aggiungere qualche  cucchiaino di balsamo ed uno di zucchero, per i capelli corti un terzo di bicchiere andrà più che bene, con 3 cucchiaini di zucchero. Naturalmente se si desidera un effetto scrub più energico ci si può regolare a seconda della preferenza. Mescolando rapidamente con il cucchiaino per qualche secondo ho ottenuto una sorta di scrub liquido che ho applicato su tutti i capelli precedentemente bagnati con acqua tiepida, massaggiando energicamente come se avessi voluto fare uno scrub sulla cute. Tra massaggio e tempo di posa su radici e lunghezze, sono bastati 5 minuti. Subito dopo, ho risciacquato con molta cura per qualche minuto, e subito ho sentito che la consistenza dei capelli era diversa. Ho asciugato i capelli senza applicare ulteriori prodotti, ed ecco che pensavo: "si, ok, ora usciranno fuori sporchissimi e dovrò lavarli di nuovo!"... invece no, signorine! Posso testimoniare a favore del cowash: rende i capelli morbidi, definiti, profumati e pulitissimi, proprio come appena lavati. Suppongo che i benefici di questo impacco si rendano visibili nel tempo, dopo varie applicazioni, ma il primo impatto è stato senza dubbio positivo. Forse a lungo andare riuscirò ad usare la piastra sempre meno. Non saprei con quale cadenza sia meglio fare il cowash, personalmente credo che per il momento lo ripeterò ogni settimana e mi regolerò in base ai suoi effetti.

E continuando in termini di cocco(le), voglio accendere una stellina anche per un altro prodotto, la vellutata al cocco di Bottega Verde. Niente di particolare da dire a riguardo, è semplicemente una crema corpo dal profumo così buono che viene voglia di mangiarla.
Buona domenica a tutte :)

1 commento:

elisa ha detto...

io mi ci trovo molto bene con il cowash, idrata i capelli e non li appesantisce!